martedì 12 maggio 2015

Combatti per i tuoi sogni

Buongiorno!
Sono Margherita Tercon. Scrivo questo post perché... amo comunicare. Amo comunicare con le persone, stare in contatto, poter essere utile.
Mi sono accorta, ultimamente, che ciò che mi piace di più in assoluto è motivare le persone. Vederle ridere, vederle combattere per i propri sogni, vederle soddisfatte o quantomeno... vicine alla soddisfazione.
Mi piace credere nell'umanità, mi piace credere nei sogni. E mi piace credere di poter vedere i sogni realizzati. Quelli degli altri, i miei.
Sono a favore della competizione, ma della competizione sana. Di quel tipo di competizione pacifica, in cui ognuno fa del suo meglio e non è per forza il migliore a vincere, ma chi è più adatto, più portato per la cosa per cui ha combattuto. Se non si vince, non vuol dire che non si era bravi, ma che semplicemente ciò che cercavano in quel preciso momento e in quel preciso luogo, era altro. Noi siamo sempre giusti.
Credo nei sogni e lo ripeto e lo ripeterò fino alla morte. Perché quando mi alzo al mattino, quando ci sono giorni in cui mi chiedo perché dovrei arrivare alla fine della giornata, perché dovrei vivere questa giornata, beh, la risposta è proprio questa: per viverla. Perché sono viva, perché mi merito di sfruttare questa opportunità, questa occasione. Sono viva ed ho dei desideri, ho delle speranze, ho mille cose che vorrei fare. E allora, perché non farle?
Bisogna lottare e lottare e lottare, sempre e comunque, anche se si perde la speranza. 
Bisogna lottare anche se si cade e ci si incazza e ci si fa male, bisogna lottare e rialzarsi e camminare e sbagliare strada e perdersi e tornare indietro e ricominciare o cambiare ancora strada o allontanarsi e guardare tutto da lontano o sedersi, meditare, prendere una pausa e poi ricominciare
Non ci sono regole da seguire nella nostra vita, la libertà è di poter arrivare dove vogliamo, come vogliamo. E con i mezzi che abbiamo, senza paura. Non ci sono regole perché ognuno ci darà consigli diversi, secondo la sua esperienza, secondo il suo carattere. Non c'è giusto o sbagliato quando si insegue un sogno, nulla è scritto. Sarebbe troppo comodo se ci fosse un manuale.
E probabilmente è questo che fa paura. E' la nostra vera libertà. Perché, in fondo, lo sappiamo che potremmo fare quello che vogliamo. Lo sappiamo che potremmo fare una valigia e andarcene da un'altra parte, lo sappiamo che potremmo cambiare completamente il nostro corpo da un giorno all'altro o cambiare vita o qualunque altra cosa.
Un mio amico una volta mi disse che non dovevo impedirmi di cambiare solo per paura di quello che avrei perso. Se volevo cambiare, era sicuramente perché qualcosa non andava bene... ed era quello che dovevo risolvere; dovevo cambiare per tutto quello che avrei guadagnato.
Anche se si sa, fa paura perché all'inizio si lascia qualcosa che si conosce per fare il primo passo verso l'ignoto.
Noi, così come siamo, andiamo bene. Il vero problema è quando cerchiamo di essere qualcun altro, di non essere noi stessi.
Perché è proprio l'essere noi stessi che ci rende assolutamente unici e differenti e forti. Inutile cercare di essere diversi o di uniformarsi, siamo semplicemente tanti individui, tante personalità diverse e l'unico modo di andare veramente avanti, è accettarci come siamo e dare valore alla nostra persona, a quello che ci rende veramente unici, a noi stessi.
Quindi iniziate a combattere per voi stessi, combattete per quello che siete.
...e sorridete :)
Margherita
Margherita Tercon - Parigi

Nessun commento:

Posta un commento